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Tecniche ed utilizi dell'incastonatura
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INCASSATURA SU LASTRA A GRANETTA

L'incassatura su lastra a granetta viene impiegata sia per una pietra che per più pietre assieme a seconda del disegno dell'oggetto e dell'effetto d'incassatura che si vuole ottenere. La lastra viene preparata con uno o più fori (dis. A) e tali fori dovranno avere una svasatura tale che la culas della pietra vi appoggi in maniera uniforme; la cintura della pietra stessa dovrà risultare leggermente più bassa rispetto al piano della superficie stessa (dis. B). A questo punto l'incassatore solleverà con il bulino delle punte di metallo (3 o 4) attorno alla pietra a seconda del disegno e della dimensione

della pietra stessa (dis. C). Fatto ciò l'incassatore asporterà il metallo rimanente fra queste granette in modo tale da far convergere il bordo piano della superficie verso la cintura della pietra (dis. D). Questi piani inclinati valorizzeranno la pietra facendola sembrare più grande (dis. E). Fatto questo, si premera contro la pietra la granetta ottenuta, levigandola a forma di mezza pallina perché non s'impigi nei tessuti.
INCASSATURA A PAVÈ

Qualora più pietre si trovassero vicine (effetto pavè) la procedura è la medesima fino ai punti A e B precedenti e poiché lo spazio tra le pietre è minore si creeranno altre granette nei piccoli punti vuoti per ottenere così un effetto di puntinatura. Le granette vicino alle pietre serviranno a fissarle mentre le altre avranno un effetto decorativo (dis. A-B-C-D).

INCASSATURA A PUNTE

L'incassatura a punte è una variazione dell'incassatura su lastra a granetta e di quella a griffe. Viene utilizzata per dei pavè molto importanti e di grande effetto, specialmente su superfici bombate. La lastra viene preparata con dei fori che dovrannò ospitare le pietre (stesso procedimento usato per l'incassatura su lastra a granetta) solo che invece di sollevare le granette in quella posizione, vengono praticati dei forellini e saldati nei medesimi dei fili (effetto griffe) (dis. A). Ogni pietra a seconda del disegno-forma avrà da 3,4,5 punte. A lavoro ultimato non dovranno esserci spazi tra le pietre (vuoti d'aria), ma si dovranno vedere solamente

le pietre e le punte dei griffes arrotondate a mezza pallina, che daranno all'oggetto una grande morbidezza ed una leggera impressione di trapuntato. Questo effetto si ottiene grazie alla vicinanza delle pietre e al fatto che una punta tiene 2,3,4 pietre contemporaneamente (dis. B).